Attività Progetto “EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA’”
Programma
1° Lezione – 24 aprile – Realizzazione di aiuole di fiori nutrici di insetti
Come prima lezione è prevista l’individuazione nel cortile della vostra scuola piccoli spazi in cui seminare un mix di specie vegetali che possano nutrire gli insetti impollinatori e non solo, per tutte le ragioni che di seguito andrò a descrivere.
Gli insetti rappresentano i soggetti più colpiti dalla pressione antropica, sono le prime vittime a cadere sotto l’azione delle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura e dell’inquinamento ambientale. A causa di alcune scelte della moderna agricoltura come la monocultura, l’eliminazione delle siepi e l’impiego dei fitofarmaci, nonché l’alterazione e la frammentazione delle aree naturali, l’ambiente è divenuto inospitale per la maggior parte degli insetti pronubi. Il fenomeno della moria delle api o la scomparsa delle lucciole sono due fatti ormai tristemente noti alla maggior parte di noi.
2° Lezione – 8 maggio – Costruzione di hotel per insetti
Per le motivazioni sopradette, oltre che fornire nutrimento agli insetti, sarebbe significativamente importante offrire loro anche dimora, rifugio e luogo in cui riprodursi, questo mediante la costruzione di hotel per insetti (anche detti bugs hotel). Sappiamo che ogni insetto ha le proprie esigenze riguardo il materiale in cui rifugiarsi o deporre le uova. Le pigne, per esempio, sono un gradito rifugio per le coccinelle oppure gli spazi cavi delle cannette di bamboo vengono utilizzati come nursery dalle api solitarie.
Ogni animale selvatico è ovviamente in grado di costruire da sé la propria casa, non hanno bisogno dell’uomo, il problema è che l’uomo sta alterando l’ambiente naturale provocando la riduzione degli alloggi per gli animali.
In altre scuole abbiamo già costruito hotel per insetti utilizzando latte di recupero dalla cucina (per incentivare anche il riuso)
3° Lezione – 15 maggio – Conosciamo il suolo ed i suoi abitanti
Il suolo è importante per numerose ragioni: rappresenta l’habitat per tanti esseri viventi, agisce da filtro contro le sostanze nocive, accumula acqua e anidride carbonica (stock di carbonio), consente la produzione di cibo, è fonte di numerose sostanze prime e tanto altro.
Nonostante il suolo abbia un ruolo così centrale nelle nostre vite, lo conosciamo ancora molto poco.
L’attività che propongo per scoprire questo elemento è la ricostruzione su piccola scala del profilo del suolo utilizzando un espositore trasparente che ci permetta di osservare la stratificazione verticale: l’orizzonte più profondo è la roccia madre e poi risalendo verso la superficie, grazie all’alterazione chimica, fisica e biologica di questa, troviamo sabbia, argilla, humus e sostanza organica non ancora decomposta.
Dopodiché mi piacerebbe dare un’idea della vasta biodiversità che abita all’interno del suolo portando qualche esempio di pedofauna: lombrichi, “porcellini di terra” (isopodi) e collemboli.
4° Lezione – 22 maggio – L’Orto in cassetta
Vogliamo realizzare un piccolo orto mediante la piantumazione di ortaggi di stagione all’interno di cassette di legno. Queste ultime posso procurarmele io oppure si potrebbe chiedere ai singoli studenti e studentesse di portarle da casa. Sono facilmente recuperabile dai fruttivendoli, ne buttano via decine ogni giorno, anche qui per incentivare il riuso.
Informazioni per molti scontate, non lo sono per i più piccoli (ma non solo). Sapere com’è fatta la pianta di pomodoro, essere capaci di riconoscere la foglia dell’aglio o più semplicemente provare felicità mettendo le mani nella terra penso sia di fondamentale importanza per crescere adulti sensibili, affezionati e riconoscenti verso la natura e di conseguenza rispettosi nei suoi confronti.
5° Lezione – 29 maggio – Posizionamento nidi per uccelli
La cattiva abitudine di eliminare da parchi e giardini le piante cave o deperite, lo sfruttamento intensivo dei boschi che non rispetta le piante mature e le potature delle alberature che eliminano i nidi già costruiti e disincentivano il ritorno stanno portando ad una diminuzione dei siti adatti alla nidificazione degli uccelli. Sappiamo che quando un animale fa fatica a trovare “casa”, ci saranno ripercussioni sulla capacità di sopravvivenza della specie.
Con lo scopo di contrastare questo declino, vi propongo l’installazione di nidi per uccelli (in particolare di nidi chiusi, abitabili dalle seguenti specie: …) da fissare sugli alberi del cortile scolastico, in collaborazione con la LIPU.
Concludendo, le attività che vi stiamo proponendo mirano ad educare ed abituare i più piccoli a buone pratiche che consentiranno il raggiungimento di una città sostenibile: un luogo dove vige armonia tra uomo e altri esseri viventi. Non possiamo continuare ad asfaltare prati fioriti senza seminare nuovi fiori altrove. La modificazione dell’ambiente da parte dell’uomo è necessaria ma senza compromettere tutto ciò che ci stia attorno.